Il 19/11/2023 si è svolta la giornata mondiale delle vittime della strada. Un ricordo importante per tutte quelle persone che in qualche modo si sono trovate coinvolte in un incidente stradale. Molti di questi incidenti spesso non trovano il responsabile ed è per questo motivo che in Italia è stato istituito il fondo di garanzia vittime della strada.
Il fondo di garanzia
Il Fondo di Garanzia per le vittime della strada è stato istituito con la legge n.990 del 1969 (abrogata e sostituita dal Codice delle Assicurazioni Private) ed oggi è gestito da CONSAP (concessionaria dei servizi assicurativi).
Il Fondo ha come obiettivo il risarcimento dei danni conseguenti ad incidenti stradali causati, nella maggior parte dei casi, da veicoli che non è stato possibile identificare (le classiche fughe dopo aver causato un danno), da veicoli non assicurati (o per dimenticanza o per non aver consapevolmente pagato il premio di assicurazione). Nei casi in cui il veicolo è stato rubato. In queste eventualità dopo la denuncia alla pubblica autorità il veicolo è privo di copertura assicurativa, di conseguenza tutti i sinistri causati dal veicolo sono a carico del Fondo.
In casi, ormai sempre più rari, il fondo interviene anche quando la compagnia di assicurazione del veicolo è stata posta in liquidazione coatta.
Come viene alimentato il fondo e quanto paga?
La principale fonte di alimentazione del fondo è costituita dai contributi versati dalle imprese tramite l’aliquota del 2,5% applicata sui premi delle polizze RC Auto, in pratica tutti gli assicurati contribuiscono ad alimentare il fondo (il principio di mutualità). Ci sono poi altre entrate minori costituite dalle sanzioni comminate dall’IVASS (l’istituto di controllo delle assicurazioni) alle compagnie di assicurazioni. Nel 2020 ci sono stati 66.256 indennizzi per un importo totale erogato di 256,9 mln di euro (fonte CONSAP).
Da ricordare che i limiti di intervento del Fondo è ai massimali di legge vigenti al momento del sinistro che dall’11 giugno 2022 sono di € 6.450.000,00 nel caso di danni a persone, per sinistro e di € 1.220.000,00 nel caso di danni a cose, per sinistro.
Cosa fare quindi?
Intanto rivolgersi a CONSAP che è a disposizione sia tramite contatto telefonico, via mail e anche tramite il sito istituzionale nel quale possiamo attingere per avere chiarimenti e poter compilare dei format che ci permettono di scaricare i moduli più adatti e poter agire con efficacia.