Anni fa dire ai nonni e ai genitori di risparmiare per la pensione di nipoti e figli poteva apparire strano oggi invece è una preoccupazione viva.
L’appoggio più grande per una famiglia sono i nonni, che il più delle volte accompagnano i nipoti nel loro primo percorso di vita con insegnamenti importanti ma semplici….
Nipote: Ma nonno veramente vuoi accantonare dei soldi per la mia pensione?
Nonno: Certo nipotino mio, tu oggi non comprendi perché vivi solo il presente ma il tempo passa e anche tu diventerai un nonno come me e non potendo più fare un lavoro che ti permetta di avere dei soldi per vivere avrai bisogno che qualcuno provveda a fornirteli. Certo ci sarà un momento che tuo nonno non potrà più accantonarli ma tu sarai abbastanza grande e guadagnerai certamente da poter provvedere tu personalmente.
Nipote: ma non ci pensa lo stato a pagarmi in futuro una pensione?
Nonno: certo l’INPS oggi mi paga una pensione ma io sono vissuto in un’epoca che mi ha permesso di accantonare soldi sufficienti. Oggi le modalità di accantonamento dello stato sono cambiate soprattutto tengono conto di quanta speranza di vita abbiamo, della quantità di soldi che versi e per quanti anni li versi. Oggi nipotino mio tu comincerai a lavorare ben dopo l’università e comincerai a versare all’INPS dei soldi solo dopo i 30 anni. Io ho cominciato a lavorare che avevo 20 anni e quindi già con un vantaggio di 10 anni e poi la mia pensione veniva calcolata in percentuale sul mio stipendio degli ultimi anni, la tua invece verrà calcolata sui soldi che verserai.
Nipote: Ma non capisco sono ragionamenti così complessi che mi viene mal di testa.
Nonno: ed è per questo che deve pensarci tuo nonno. A lui non viene il mal di testa e questi problemi li comprende benissimo. Ti fidi di tuo nonno?
Nipote: si mi fido ma pensare di avere dei soldi che tu mi accantoni e non poterli toccare fino alla mia pensione mi fa soffrire.
Nonno: e chi ti ha detto che non li puoi toccare? Se tu avessi necessità di soldi per la tua salute, e io ti auguro di no, li puoi prendere. Quando penserai di metter su famiglia e avrai bisogno di qualche soldo per la tua prima casa, li puoi prendere, non tutti ma abbastanza per poter iniziare. Se invece quando sarai maggiorenne vuoi fare un viaggio, comprarti l’auto o altro puoi prendere una piccola percentuale che ti aiuta. Certo è meglio se li conservi per la tua pensione ma questo lo deciderai tu magari chiedendo un consiglio a tuo nonno. E se non ci sarò più ricordando i consigli che ti ho dato. È anche un bel modo di ricordarmi.
Nipote: ma dai nonno non farmi questi discorsi.
Nonno: caro nipotino è la vita che funziona in questo modo e quindi ognuno deve preoccuparsi dell’altro nel tempo. Ed è proprio il tempo il fattore importante ed è per questo che tuo nonno vuole che tu abbia un fondo pensione fin da adesso. Scoprirai, quando prenderai la pensione da questo fondo, che su tutti i soldi che ha versato tuo nonno avrai una pensione esentasse, sui soldi invece che verserai tu puoi risparmiare togliendone una parte dalle tasse mentre li versi e pagando poi una piccola tassa sulla pensione che prenderai.
Nipote: ecco che mi fai venire di nuovo il mal di testa
Nonno: hai capito quanto ti voglio bene. Io penso al tuo futuro e ti risparmio anche il mal di testa. Tu pensa a studiare, a giocare a divertirti ci sarò il momento in cui dovrai pensare anche ad altro, ma ogni cosa a suo tempo.
Nipote: ma se è una cosa così importante perché non ci pensano papà e mamma?
Nonno: fin che posso è anche questo un modo per aiutarli. Quando non ci sarò più ci penseranno loro e poi ci penserai tu. Una famiglia ha anche come scopo quello del reciproco aiuto.
Nipote: va bene nonno però adesso andiamo a giocare.